Eco’s Got Talent – i vincitori – Scrittura

Ecco la classifica e le opere realizzate dai ragazz* per la sezione Scrittura.

 

CATEGORA SCRITTURA

CLASSIFICATI:

1: ELENA TROVò

2: ALICE ALBERTI

 

PREMIO DELLA CRITICA:

MARGHERITA VENTURI

 

ELENA TROVO’

“Sogno o son desto

Dalla giuria:

-Questo breve racconto di un sogno o di una realtà, riesce a trasmettere il sentire dell’autore, sfruttando non solo la descrizione del tatto ma anche quella più eterea della percezione. Un racconto dentro le emozioni e i sogni, per ritrovare la realtà. L’autore, con stile poetico, è riuscito ad accompagnare il lettore nel suo sogno, svelando che di questo si tratta solo alla fine.

-Mi hai fatto sentire nel lago e INSIEME abbiamo visto anche quel bellissimo fondale.

-racconto onirico, che fa navigare in un mondo sospeso tra il sogno e la realtà, dove tutto pesa poco o niente ma ci avvolge. la vita non aspetta, ma ogni tanto possiamo chiederle una tregua.

-Il racconto è molto coinvolgente, afferra il lettore e lo trascina insieme al protagonista nella ricerca di una pace soffusa e avvolgente, finchè… non arriva il cane. Racconto molto bello, regala serenità!

 

ALICE ALBERTI

“Specchi”

Dalla giuria:

-Un breve racconto d’iniziazione che sollecita la curiosità del lettore al proseguimento della lettura. L’autore lascia volutamente in sospeso il lettore circa l’evoluzione della storia: un’avventura fantascientifica o un viaggio simbolico in sé stesso.

-Un bellissimo inizio, leggerei tutto d’un fiato il prosieguo.

-Apprezziamo stilistica del racconto di genere ormai in disuso, mi ha ricordato la caduta della casa degli usher racconto dell’immortale Edgar Allan Poe. Brrrrrrrr….

-Laura è portavoce di un dialogo che non per forza deve avvenire con le parole, ma può scaturire anche coi gesti, con la curiosità e la disponibilità di conoscere l’ altro. Uno specchio usato in modo speciale: invece di riflettere sè stessi, ha aperto lo sguardo verso nuovi orizzonti, ha aperto un dialogo. Racconto profondo, che spinge a non vedere solo noi stessi, ma ad accorgersi dell’ altro e accoglierlo…anche se ha unghie appuntite.

 

 

MARGHERITA VENTURI

“Mi alzo”

Dalla giuria:

-maledetto Covid, hai cambiato la nostra routine, e anche solo una cuffia condivisa sembra lontana anni luce. dico solo che malgrado tutto, sarà ancora più bello tornare a vedere il sorriso di un amico.